se ci si mette in gioco sulla rete si da adito a dibattito. L’importante è non sfociare nella violenza psicologica. è inutile approcciarsi alla rete come a una realtà diversa, il discorso vale per la vita. Bisogna rispettare tutti e tutto perchè noi siamo tutti e tutto. Adattarsi e se qualcuno “puzz di violenza” evitarlo, non costringerlo. Purtroppo questa legge 127 non è da Inglesi, difensori delle libertà individuali. Mi meraviglio perchè puzzano di controllo sulla rete questi provvedimenti. Non capisco perchè invece che incarcerarli non si possa vìbloccare l’accesso alla rete per questi individui per un periodo delimitato di tempo corrispondente appunto a un corso su come si utilizza la rete insegnandogli o provando proprio a trarne profitto invece che conflitto. Pace
↧